Siamo ormai alla decima edizione del Bilancio Sociale!
Anche se siamo coscienti di essere una piccola cooperativa con un respiro territoriale, pensando alle cose che stiamo facendo e che vorremmo fare nel prossimo futuro, ci piace pensare in grande e alla possibilità di fare ancora di più nei prossimi anni.
Il nostro obiettivo principale è e rimane quello dell’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate e con fragilità, che quotidianamente vivono l’esperienza del lavoro in Cooperativa. Questo però non significa porci limiti alla possibilità e necessità di pensare sempre e comunque a nuovi rami d’azienda e a importanti filoni di attività, magari anche maggiormente coinvolgenti e stimolanti.
Per tutto l’anno 2017 abbiamo proseguito la bella esperienza progettuale del Bar Solidale, giunta oramai al suo terzo anno di sperimentazione e che a questo punto necessita di una spinta diversa e di un respiro più ampio, da “vero esercizio commerciale”. Abbiamo pertanto avviato da poco una nuova progettazione che vedrà nei prossimi mesi il lancio di una iniziativa di bar / catering / ristorazione su tutto il nostro territorio e non solo. Questa progettazione vede la collaborazione di numerose realtà del territorio e crediamo che potrà avere il suo giusto compimento e completa operatività nel futuro Borgo del Bene Comune che nascerà dalla riqualificazione della Cascina Monluè.
Anche su quest’ultimo fronte siamo oramai giunti alle battute finali, avendo avuto da parte di tutti gli enti (Comune, Parco Sud, Sovrintendenza…) le autorizzazioni formali per procedere con il progetto. Adesso arriverà la parte più complicata, perché prima di far partire i cantieri per i lavori, si dovranno avviare tutte le iniziative necessarie alla ricerca dei fondi e finanziamenti necessari alla realizzazione di questa importante ristrutturazione che stimiamo possa partire entro la fine del 2018.
Per quanto riguarda più strettamente la vita della Cooperativa, è da sottolineare anche per quest’anno una crescita a due cifre dei ricavi, accompagnata da un aumento del numero di ragazzi con disabilità che a vario titolo accogliamo e lavorano con noi in Cooperativa, nonché un incremento dei volontari che partecipano attivamente al buon funzionamento della nostra organizzazione.
Già nel Bilancio Sociale 2016 avevamo “azzardato” un giudizio sulla percezione che avevamo di una maggiore attenzione da parte di molti alle attività ed iniziative della nostra Cooperativa, alimentata da una continua comunicazione attraverso il sito istituzionale, i profili Facebook, YouTube, Twitter oltre che alla Newsletter mensile. Oggi possiamo confermare che quella percezione era corretta, suffragata ad esempio dai numeri legati alla raccolta del 5 per Mille. Ma nel 2017 non hanno avuto lo stesso andamento di crescita che avremmo potuto e voluto aspettarci.
Se al 5 per Mille (su cui è necessario il contributo di tutti per fare una corretta sensibilizzazione dei moltissimi che ancora non raggiungiamo) affianchiamo l’oramai consolidata partecipazione al Gift Matching Program di Unicredit, questo addirittura in leggera contrazione, riteniamo che il numero di sostenitori delle nostre iniziative sia costante ma che si debba fare ancora di più per aumentare la sensibilità di tanti.
Come Consiglio della Cooperativa ci piacerebbe raccogliere una sempre maggiore partecipazione attiva alla vita della nostra organizzazione, ciascuno con la propria sensibilità, capacità e disponibilità. Abbiamo bisogno di tutti, perché è grazie al lavoro di tanti che si possono ottenere grandi ed importanti risultati.
È soprattutto per questo che stiamo pensando, per il prossimo anno, di avviare una nuova entità che si chiamerà “Gli Amici dello Specchio”, in cui raccogliere i tanti sostenitori che per motivi diversi non si sono mai associati alla Cooperativa. Sotto questo “grande cappello” potranno stare tutti, giovani e meno giovani, volontari e simpatizzanti, persone che con diverse modalità potranno sostenere, partecipare e suggerire le iniziative e il lavoro della Cooperativa. Non abbiamo ancora le idee chiare di cosa e come farlo, ma siamo convinti e determinati a farlo. Solo così potremo crescere insieme e avere sempre il sostegno delle persone che ci stanno vicino e che credono in noi e nel lavoro che svolgiamo ogni giorno.
Anche per questo non ci stancheremo mai di ringraziarvi per il sostegno, l’aiuto e l’attenzione che riceviamo.
Fabio Piccinini
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